Pulire gli oggetti in Rame in modo Ecologico
01 settembre 2009
Vediamo, invece, come pulire l'esterno.
In un contenitore mettiamo dell'aceto (io l'ho usato rosso, ma credo sia uguale con quello bianco) e del sale grosso. Con mestolo fate sciogliere il sale grosso. Non importa se non si scioglie tutto. Se le pentole sono lisce ed in origine erano lucide, usate del sale fine e scioglietelo bene. Magari, mettetene meno. Non state troppo ad interrogarvi su quanto sale mettere. Gemma nella sua dimostrazione stette tanto a sottilizzare. Prese un pugno di sale, lo buttò sulla pentola e vi versò sopra dell'aceto.
Io ho messo in guanti, ma ovviamente non vi è alcun pericolo per la vostra pelle. Perdonatemi i miei vezzi. Raramente mi metto all'opera in pulizie, senza i guanti. Sistematevi comodamente vicino al lavandino e lavate prima il pentolame, nel caso sia stato appena usato. Bagnate una spugna morbida con l'aceto salato che avete appena preparato e strofinate l'esterno. Dovrebbero bastare pochissimi minuti. Sciacquate bene ed asciugate accuratamente.
Tutto qui!
Dato che a volte gli amici non mi credono, quando lo dico, ecco il pentolino e la padella in rame, appena pulite. Credo che le foto si commentino da sé.
Noterete che il pentolino non è perfettamente pulito. Con l'aceto ed il sale, infatti, possiamo pulire le pentole in rame solo in relazione all'ossido che si forma nel tempo. La due righe trasversali che vedete, invece, sono dovute ad un attacco del cibo in fase di cottura. Non si tratta di sporco, ma di una reazione del rame stesso. Quelle righe, non si rimuoveranno. Nessun problema, comunque. Nulla che incida sulla qualità dei piatti preparati o sulla struttura dello strumento di cottura. Se volete leggere qualcosa sulle pentole in rame, vi suggerisco Le pentole in rame, La mia prima casseruola in rame stagnato e Pentole in rame stagnato. Ringrazio SAPS Italia, l'Associazione per lo studio di materiale e forme degli strumenti di cottura, nei cui corsi ho imparato molte delle mie nozioni sulle pentole in rame.
Ancora Consigli...........
Nel post Come pulire le pentole in rame, vi ho scritto di come, con sale e aceto, si possa far tornare come nuovi questi importanti strumenti di cottura. Qualche volta, però, mi succedeva che appena finito, si formava rapidamente una macchia blu che in qualche caso arrivava a coprire buona parte della superficie esterna. Data la rapidità della cosa, pensavo si trattasse di una reazione del rame, originata da qualche mio errore. Ho telefonato a Gemma, responsabile della sala corsi di SAPS Italia(Associazione per lo studio di materiale e forme degli strumenti di cottura) per avere qualche consiglio. Cinque minuti al telefono e la prova già in serata.
Per pulire le pentole in rame evitando le macchie blu, dovete usare poco aceto (non importa se rosso o bianco) e operare molto velocemente. Inoltre dovete far in modo che il sale tocchi tutte le parti da pulire, strofinandolo con la spugnetta con la quale stirerete l'aceto. Non ripassate per avere la perfezione, ma bagnate immediatamente con l'acqua corrente e con del detergente per stoviglie. A distanza di quasi un mese la macchia non s'è formata. Per maggiori info Cliccate su Maisazi
6 commenti:
Sperimenterò,sperimenterò,ho giusto qualche oggettino,su cui SPERIMENTARE....CIAO!!!!
Che belle le pentole in rame!!!
@ Ciao Dony sperimenta e poi fammi sapere il risultato Baci :-)
@ Ciao Maria Anna benvenuta su CasaSplendente, si le pentole sono molto carine.
Passa di quì quando vuoi Baci :-)
Questo procedimento sale-aceto lo faceva la mia nonna, e funziona, eccome se funziona.
Il mio problema é il peltro, chissà
Ciao Germana ti consiglio di pulire il peltro con acqua tiepida e sapone neutro ,poi di asciugarlo con un panno morbido o di lino.
Baci
grazie...con questo metodo il lavandino del mio bagno è venuto perfetto in 3 secondi di orologio risparmiando 4 euro di detersivo x il rame che inquina e dura 10 giorni!....Grazie :)
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